progetto Capri

Il Progetto Capri è l’evoluzione di un Land Rover Defender del 2009, in origine una macchina davvero bella anche se con 179 mila chilometri al suo attivo; si tratta del restauro più interessante e coinvolgente firmato BadCars, che racconta cosa siamo in grado di fare con queste auto e fin dove possiamo spingerci nel nostro Restored Center!

IL RESTAURO MECCANICO

La prima fase del restauro è stata di tipo meccanico: abbiamo installato un’unità motrice (composta di cambio riduttore e ponti), proveniente da un Defender sempre del 2009, incidentato a 43 mila chilometri. In sostanza, con questo intervento abbiamo riportato la nostra auto indietro nel tempo, facendola tornare “giovane”.

Il nostro obiettivo? Trasformare un semplice Defender autocarro in un’auto davvero unica nel suo genere, per cui da vettura chiusa l’abbiamo convertita in una cabrio: abbiamo, quindi, stravolto completamente la carrozzeria, sostituendo l’hard top con un soft top.

LA CARROZZERIA

Perché il restauro fosse davvero incredibile, abbiamo deciso di confrontarci con altri appassionati come noi, lanciando un sondaggio tra i nostri amici Facebook: il tema era l’estate e, da questo, il colore che avrebbe preso il Progetto Capri per evocarla.

A vincere è stato un azzurro che è, poi, la matrice di colore della Fiat 500 del 1974. Ecco, noi abbiamo riprodotto quello stesso azzurro e lo abbiamo chiamato “Azzurro Capri”

GLI INTERNI: COLORI A CONTRASTO

A questo punto abbiamo dedicato le nostre energie agli interni, partendo dal contrasto tra gli stessi in pelle color panna con le cuciture blu. Abbiamo, quindi, cambiato il volante, facendolo rivestire in pelle artigianale dello stesso colore dei sedili; abbiamo realizzato la console interna centrale dello stesso azzurro della macchina; abbiamo, infine, sostituito la mascherina con una simile al Defender SVX da collezione.

L’ANIMA PULSANTE DEL PROGETTO CAPRI: LE LUCI

Tutte le luci che monta oggi questa incredibile BadCars sono a Led, proprio come quelle dei Defender moderni; abbiamo, tra l’altro, sostituito il paraurti anteriore con uno a luci diurne a Led.

Abbiamo, in sostanza, voluto dare a questa macchina un’anima pulsante. Come? Attraverso il gruppo ottico. I fari che monta il Progetto Capri sono, infatti, chiamati “angel’s eyes”; questo significa che, quando si accendono le luci di posizione, le aureole si illuminano di rosso. Ma non è tutto! Infatti, questi fari ci consentono di scegliere (tramite un’app dedicata) il colore degli “occhi” della nostra auto.

I DETTAGLI CHE FANNO LA DIFFERENZA

Nulla è stato lasciato al caso nel Progetto Capri. I cerchi sono stati verniciati dello stesso, irrinunciabile colore dell’auto; il cancello porta ruota posteriore sorregge, appunto, la ruota, donando al nuovo Defender un’immagine più pulita; il paraurti, le mostrine, le cerniere interne ed esterne sono state verniciate in color argento, per amplificare il contrasto con l’Azzurro Capri.